Sindacato Itamil Esercito: "Equità e Riconoscimenti: Un Appello per una Giusta Valorizzazione dei Militari sul Campo". 

Ogni anno, attraverso vari canali di comunicazione, tra cui organi di stampa, atti parlamentari e il sito ufficiale dell'esercito, notiamo una preponderanza di encomi conferiti prevalentemente ad alti ufficiali dell'esercito, dal Colonnello al Generale di Corpo d'Armata. Questi riconoscimenti sembrano includere Direttori, Capi di Reparto, Capi di Sezione, e Comandanti di Reggimento nelle nostre caserme.
Riceviamo continuamente segnalazioni da nostri colleghi riguardo a episodi di salvataggio di persone, arresti e azioni di straordinario valore etico. Nonostante ciò, sembra che i ruoli inferiori non vengano adeguatamente valorizzati da alcuni comandanti di reggimento. Le gratificazioni sembrano essere riservate solamente alle alte gerarchie?
Pertanto, abbiamo richiesto un intervento al Capo di Stato Maggiore dell'Esercito. Il nostro obiettivo è assicurare che tutti i militari ricevano pari dignità e riconoscimenti, in particolare coloro che operano sul campo, rispetto a coloro che lavorano negli uffici climatizzati dei palazzi a Roma e in generale negli alti comandi.
Osserviamo con preoccupazione una tendenza a marginalizzare coloro che operano in prima linea. Speriamo che il nostro appello venga ascoltato e che si possa instaurare un sistema di riconoscimenti più equo e rappresentativo di tutte le figure dell'esercito.