ITAMIL: Ripristino corretta interpretazione normativa in merito alla pausa pranzo.

16.04.2025

A seguito di numerose segnalazioni pervenute da parte di nostri tesserati, si è appreso che un reparto su sede Persano aveva adottato un'interpretazione restrittiva della normativa vigente, procedendo alla *decurtazione automatica di 30 minuti della pausa pranzo* anche nei casi in cui il personale militare non avesse fruito del pasto ma avesse invece lasciato anticipatamente il servizio, comunque entro l'orario previsto (prima delle ore 15:30), mediante *recupero compensativo*.


L'*APCSM ITAMIL Campania*, a tutela dei diritti e del benessere del personale, ha analizzato approfonditamente la questione e ha provveduto a sottoporre il relativo quesito agli organi superiori competenti. A seguito di un'attenta verifica della direttiva applicabile e degli aspetti organizzativi connessi, è stata riconosciuta l'erroneità dell'interpretazione adottata dal reparto in questione e *ripristinata la corretta applicazione della norma*.

L'APCSM ITAMIL Campania *ringrazia il Primo Reparto di Stato Maggiore dell' Esercito Relazioni con le APCSM in particolare il Ten. Col. Giuseppe De Riggi Capo Sezione Relazioni con le APCSM del Comfopsud,* per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nel gestire la questione, garantendo così il rispetto delle normative vigenti e la salvaguardia del benessere del personale.

Continueremo con impegno il nostro operato a difesa dei diritti di tutti i militari, promuovendo equità, correttezza e trasparenza.