Lavoro: "Itamil Esercito: Un Autunno caldo. Il Sindacato risponde all'indifferenza governativa organizzeremo il Flash Mob in Piazza del Popolo a Roma".
Lavoro: "Itamil Esercito: Un Autunno di Proteste. Il Sindacato risponde all'indifferenza governativa con un Flash Mob alla Piazza del Popolo"
Il Sindacato Itami L'esercito è costretto a constatare che siamo di fronte a un governo di parolai. Il nostro paziente dialogo è caduto nel vuoto e la misura è colma.
Ci prefigurariamo un autunno bollente, con 3000 rappresentanti che convergeranno su Roma per un flash mob in Piazza del Popolo.
Il Sindacato annuncia l'organizzazione di un ciclo d'incontri tematici in tutte le regioni.
Questi eventi mirano a confrontarsi con i colleghi e la società civile, e a discutere con le associazioni sul grave distacco sociale dell'attuale governo, che non dialoga con i Sindacati e agisce in totale autonomia, emarginando le voci di chi lavora sul campo.
Siamo stanchi dell'indifferenza dell'attuale governo e della sua mancanza di dialogo con i Sindacati. Per far comprendere che esistiamo, racconteremo a tutti i colleghi il lavoro svolto in parlamento dalle commissioni difesa del Senato e della Camera.
Così, alla vigilia delle prossime elezioni, tutti avranno le idee chiare.
Inoltre, denunciamo le condizioni in cui i militari vengono impiegati nell'operazione strade sicure, pesantemente equipaggiati sotto il sole cocente, e le condizioni alloggiative fatiscenti del personale impiegato in corsi e strade sicure.
La condizione dei militari peggiora in coincidenza con l'attuale governo.
In Parlamento, si discute del 119/2022 invece di affrontare le esigenze dei militari dei ruoli iniziali "Graduati e Sergenti", come l'inserimento nell'ausiliaria, la progressione delle carriere, la previdenza per i marescialli al tramonto della loro carriera, e un futuro sicuro per i Volontari.
Si privilegia invece la classe dirigente, aumentando il numero delle gerarchie.
Denunciamo la circolare di Persomil sul passaggio al ruolo civile della difesa dei militari non idonei al servizio militare: un'ingiusta marginalizzazione dei ruoli Graduati, Sergenti e Marescialli, prediligendo l'esigenza dell'amministrazione alla salute. Esiste una diseguaglianza di trattamento con i colleghi della Polizia che in caso di inidoneità al servizio possono svolgere incarichi tecnici/amministrativi ai sensi dell'Art.134 -Dlgs 217/05 (rispetto al dicastero della difesa, in Polizia avranno maggior considerazione per il personale in divisa).
Infine i criteri adottati dall'Esercito in materia di pianificazione del personale, assegnazione e trasferimento dei militari. Queste politiche caotiche creano disagio e complicano la ricongiunzione familiare.
Di fronte a questo sconforto che provoca malessere e impoverimento, chiediamo al governo di avviare il rinnovo dei contratti scaduti il 31 dicembre 2021.
Una nota Brigata del Sud Italia ha organizzato un'attività operativa addestrativa notturna, affermando che con molta probabilità verranno concesse le ore di straordinario/recupero per i militari impiegati nell'addestramento.
In barba al contratto dei militari; è probabile che non vi siano fondi sufficienti, eppure non sembrano mai mancare le risorse per gli straordinari di chi lavora negli uffici dei palazzi.
Noi del Sindacato Itamil Esercito non possiamo limitarci a comunicazioni via PEC, comunicati stampa e petizioni popolari.
È il momento di alzare il livello del dissenso, manifestando nelle piazze nel pieno rispetto delle leggi. Il nostro non sarà uno sciopero, visto che la legge lo vieta, ma nessuno può vietarci di organizzare comizi, fiaccolate o flash mob.
Mobiliteremo i nostri colleghi in licenza, con le loro famiglie, fornendo cibo e trasporti organizzati e finanziati dal sindacato, proiettando una forza di 3000 persone su Roma.
Invitiamo i colleghi a unirsi al nostro Sindacato per far risuonare la nostra voce nei palazzi del potere.
Siamo liberi, forti, ma soprattutto coraggiosi.
Più forti Noi! Più forte Itamil Esercito!
E naturalmente, "Più forte anche Tu!" Ricordiamo che ogni singola voce conta e insieme possiamo fare la differenza. Unisciti a noi in questa lotta per la giustizia e la dignità dei lavoratori.
Roma 3 agosto 2023
Il Segretario Generale
Girolamo Foti
(Organizzazione Sindacale Itamil Esercito)