LAVORO: ITAMIL ESERCITO CHIEDE UN INTERVENTO AUTOREVOLE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MARIO DRAGHI CRESCE IL COSTO DELLA VITA, ASPETTIAMO I SOLDI DELL'ULTIMO RINNOVO CONTRATTUALE.
LAVORO ITAMIL ESERCITO CHIEDE UN INTERVENTO AUTOREVOLE DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO MARIO DRAGHI PER DARE CONCRETEZZA AI PROVVEDIMENTI APPROVATI CON IL RINNOVO DEL CONTRATTO ECONOMICO PER IL TRIENNIO 2019-2021
Con toni trionfalistici,era stato annunciato il rinnovo del contratto per il triennio 2019-2021 per gli operatori del Comparto Difesa e Sicurezza. La Montagna di promesse aveva partorito il topolino delle misere concessioni. Tuttavia, dopo mesi, le categorie più penalizzate dal punto di vista economico attendono che il topolino di trasformi in "maialino salvadanaio" e conceda ai Sottufficiali e ai Graduati dell'Esercito e delle Forze Armate, quando legittimamente dovuto. Carissimo Signor Presidente Draghi, carissimo Signor Ministro Guerini, non scriveremo più delle lettere formali per non avere risposte dall'amministrazione, ma continueremo ad esprimere la nostra insoddisfazione attraverso l'organizzazione di eventi tematici in tutto il territorio nazionale incontrando dal vivo i militari con le rispettive famiglie, la società civile, gli organi di stampa e le istituzioni locali. Comprendiamo che la crisi pandemica e la situazione di conflittualita' a est della nostra alleanza costituiscano eventi straordinari ed occorrono risultati eccezionali tuttavia riteniamo che servano tempestive risposte per contrastare l'inflazione galoppante e gli aumenti del riscaldamento, della luce, del carburante, dei generi alimentari. È necessario quindi che si proceda con immediatezza a pagare gli aumenti e gli arretrati come sottoscritti e approvati con il succitato contratto.
SEMPRE PRONTI AD ADEMPIERE AI NOSTRI DOVERI
LOTTIAMO CONTRO LE INGIUSTIZIE
DENUNCIAMO I PREPOTENTI
NOI NON DIMENTICHIAMO
NOI NON PERDONIAMO
SIAMO COMUNITA'