Itamil Esercito " il riposo spetta solamente alle alte gerarchie dell'Esercito?"

18.08.2023

Al Capo Stato Maggiore dell'Esercito
Gen. C.A. Pietro Serino

Per tramite il Primo Reparto di Stato Maggiore dell'Esercito

Signor Comandante; 

Si è discusso tanto in passato di dare chiarezza al comparto esercito per una più chiara e trasparente organizzazione degli eventi futuri, delle esigenze ed impegni a cui deve far fronte la forza armata, per dar modo ai nostri militari di poter organizzare la propria vita ed i propri impegni anche in base alle esigenze della forza armata.Tutto ciò fu reso possibile grazie all'allora Capo di Stato Maggiore dell'esercito il Generale di Corpo D'armata Salvatore Farina, che aveva portato a dare chiarezza con uno specchio chiaro su ciò che ogni caserma operativa avrebbe intrapreso nei successivi 3 anni futuri. Ma sembra che da qualche tempo a questa parte, i nostri militari non abbiamo più questa trasparenza in diversi reparti, sembra che tutto ciò sia caduto nuovamente nell'oblio , obbligando i nostri soldati a vivere una vita all'insegna dell'incertezza continua, nell'impossibilità di poter programmare la propria vita e le proprie meritate ferie, perché non vi è più chiarezza! Questo non è accettabile , non è possibile che nella nostra forza armata ci sia così poca considerazione al riguardo.Si è parlato tanto di militari professionisti, soldato futuro, quando invece vengono trattati sempre come se i militari di leva fossero ancora attuali.Anche se onestamente siamo stanchi di segnalare "problematiche" che non trovano alcuna soluzione se non quella di creare malessere inutile.Ci segnalano militari dopo lunghi periodi su strade sicure oppure altre attività operative appena pianificano la licenza spesso gli viene spezzettata arbitrariamente dai comandanti senza alcun motivo, addirittura non concessa nell'immediato, solo dopo un certo lasso di tempo gli viene concessa la licenza, magari rimettendoci giorni di licenza, creando malessere in famiglie, incertezze, aumento dei costi per le relative prenotazioni di viaggi, insomma il riposo nel nostro esercito avvolte sembra che vengano garantiti i diritti solo ed esclusivamente per le alte gerarchie e il personale in servizio nei grandi enti oppure comandi, la discrezionalità di certi comandanti non sempre appare equa e trasparente onestamente essere militari non significa subire il cinismo di certi comandanti. Chiediamo che vengano fatti maggiori verifiche da parte di tutti gli enti preposti e dei vari comandi per dare nuovamente chiarezza e stabilità, ed eguaglianza ai nostri militari .


Roma 18 agosto 2023

Il Segretario Generale

Girolamo Foti