ITAMIL ABBANDONA IL TAVOLO TECNICO IN FUNZIONE PUBBLICA - INIZIA LA PROTESTA CONTRO IL GOVERNO!
Il Segretario Generale del Sindacato Itamil Esercito, Girolamo Foti, ha annunciato ufficialmente l'abbandono delle trattative per il nuovo contratto del personale militare. La decisione è stata presa all'unanimità dai membri del sindacato, motivata dalle insufficienti risorse economiche e dalle limitazioni nell'esercizio dei diritti sindacali.Video Integrale dell' intervento in funzione pubblica.
Punti principali del comunicato:
1. Critiche alla gestione politica: Le forze politiche sono accusate di aver bloccato i contratti e le progressioni di carriera, causando malessere e degrado delle infrastrutture militari.
2. Condizioni economiche inadeguate: Gli aumenti salariali promessi non coprono il reale costo della vita, lasciando i militari a lottare contro il sovraindebitamento e il degrado delle infrastrutture.
3. Richieste precise:
- Incontro urgente con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
- Aumenti salariali adeguati al costo della vita.
- Soppressione del compenso forfettario.
- Incremento dello straordinario.
-Valorizzazione delle professioni sanitarie militari.
- Introduzione dei buoni acquisto per capi o indumenti necessari alla vestizione militare.
- Riconoscimento della specificità in materia pensionistica.
- Inclusione immediata nel DDL "Tutela legale" delle Forze Armate, oggi escluse rispetto alle Forze dell'Ordine, all'Arma dei Carabinieri e al Soccorso Pubblico;
- Settimana corta " abolizione del venerdì", smart working;
Conclusioni:
Il sindacato ITAMIL Esercito ribadisce che, senza l'accettazione delle condizioni proposte, non parteciperà ulteriormente alle trattative. L'organizzazione si impegna a difendere i diritti e il benessere economico dei militari italiani.
Prossimi passi " la protesta"
ITAMIL Esercito annuncia l'apertura di un ciclo di assemblee per spiegare nel dettaglio il nuovo contratto e le motivazioni dell'abbandono delle trattative. Queste assemblee saranno occasioni fondamentali per confrontarsi con i membri del sindacato e discutere le strategie future.
- Lettera trasmessa al Presidente del Consiglio;