ITAMIL ESERCITO: Impegnati nella Tutela dei Colleghi e nella Proposta di Miglioramenti per il Benessere del Personale impiegato nell'Operazione Strade Sicure. "Si alla Polo No alla maglietta verde oliva tipo leva".
Il Sindacato ITAMIL ESERCITO si distingue da anni tra le organizzazioni sindacali più impegnate nella tutela della salute e delle condizioni di vita alloggiative dei nostri colleghi nell'ambito dell'operazione "Strade Sicure".
A tal proposito, abbiamo recentemente presentato allo Stato Maggiore dell'Esercito una serie di interventi mirati a migliorare il servizio dei nostri colleghi.
Tra le nostre proposte, l'acquisto di ventilatori refrigeranti per le postazioni fisse, simili a quelli in dotazione ai Carabinieri che garantiscono la sicurezza a Palazzo Esercito.
Inoltre, abbiamo suggerito visto le altissime temperature delle nostre città l'introduzione di un servizio mobile circolare di supporto che includa acqua, limonata, spremuta di arance, tè, caffè freddo, kit con barrette energetiche, fazzoletti imbevuti come ristoro al personale impiegato nell' Operazione strade sicure. Riteniamo fondamentale l'utilizzo della Polo estiva sul modello della Polizia per alleggerire il vestiario.
Quest'ultimo elemento è fondamentale, soprattutto se confrontato con l'attuale maglietta verde oliva, che appare obsoleta e inadeguata per il tipo di attività svolta dai nostri colleghi.
Riteniamo che il benessere del personale debba essere una priorità e che non si debba mai risparmiare su questo fronte.
Ovviamente apprezziamo il gesto del nostro Capo di Stato Maggiore dell'Esercito e auspichiamo che il governo venga incontro alle necessità della nostra forza armata con risorse adeguate al tipo di attività che noi svolgiamo.
Alcune forze di polizia, come la Polizia di Stato, già utilizzano la polo per la vigilanza nei centri storici e nelle stazioni, e anche il Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri sembrerebbe indirizzato verso la polo.
Al contrario, ai nostri colleghi viene ancora fornita la maglietta di cotone verde oliva.
Noi, invece, crediamo che sia necessario uno sforzo maggiore e che si debba optare per la polo, uniformandosi alle forze di polizia, insieme a molti altri interventi essenziali.
Bocciamo sia la maglietta verde oliva sia i famigerati e scandalosi sacchetti viveri.
Il Sindacato ITAMIL ESERCITO continuerà a lottare per il benessere e la dignità dei nostri colleghi, proponendo soluzioni concrete e adeguate alle loro esigenze operative.
Ovviamente, per raggiungere ottimi livelli di benessere, il governo e il Premier Meloni dovrebbero fare meno elogi e fornire più risorse al benessere del personale, mettendo i comandanti, compreso il Capo di Stato Maggiore dell'Esercito, nelle condizioni di poter pretendere impegno, dedizione e sacrificio (che non mancano), ma allo stesso tempo devono avere la possibilità di ricambiare dal punto di vista del benessere psico-fisico e del ristoro economico del personale.
Queste difficoltà dal nostro punto di vista mortificano anche le gerarchie allo stesso modo dei sindacati. Due forze estreme unite da un solo intento " migliorare l'efficenza della nostra Forza Armata tenendo conto delle risorse umane".